30 Aprile 2025
person
area privata
visibility
News

Via le mani dall'inoptato

Comunicato Stampa
Si è costituito Il Comitato “Via Le Mani Dall’inoptato”.
E’ formato da Associazioni di ispirazione Laica, quali ArciAtea, Campagne Liberali, Critica Liberale, ItaliaLaica.It. , Laici.It, LaicItalia, MontesarchioLib, MovLib, Non Credo e ha 19 Portavoce Di Tutto Il Paese, Mauro Antonetti, Paolo Bancale, Mario Bolli, Antonio Colantuoni , Carla Corsetti, Edoardo Croci , Giulio Ercolessi , Giacomo Grippa, Vittorio Lussana, Enzo Marzo, Riccardo Mastrorillo , Raffaello Morelli, Pietro Paganini, Michael Pintauro , Valerio Pocar, Francesco Primiceri, Mirella Sartori, Carmela Sturmann, Ciro Verrati.
Il neo nato Comitato ha il solo scopo di eliminare l’ultimo periodo dell’art. 47 C. 3 Della Legge 222/1985 che riguarda la distribuzione dell’8xmille Inoptato della dichiarazione IRPEF.
Cos’è L’inoptato? Ogni anno i contribuenti italiani possono versare l’otto per mille della propria imposta alle tredici confessioni religiose che hanno stabilito un’intesa con lo Stato. Però questa scelta la fanno appena più del 40% dei contribuenti. Quasi Il 60% non opta , e quindi intende lasciare all’Erario la propria imposta. Appunto l’inoptato.
Dove è il raggiro democratico? Quel rigo della 222/1985 distribuisce l’inoptato secondo la proporzione delle scelte fatte. La conseguenza è che, le scelte di poco più dei due quinti dei contribuenti, Vengono imposte a poco meno dei tre quinti che hanno lasciato l’imposta all’Erario. Quindi Il contribuente viene raggirato dalla riga della Legge, che distribuisce le somme diversamente da come lui ha deciso nella dichiarazione IRPEF .
Non è solo una questione di rappresentanza. E’ anche un trucco finanziario. Perché distribuendo in proporzione l’inoptato, La Chiesa Cattolica riscuote intorno a 700 milioni all’anno in più di quanto le spetta in base alle scelte fatte davvero a suo favore (e aggiungendo le altre confessioni, l’Erario perde circa un miliardo l’anno).
Il Comitato invita i cittadini e le formazioni politiche che si pongono questo scopo a prendere contatti alla mail Info@Vialemanidallinoptato.It o chiamando il 340-5804747 .
[]
VOTA SÌ
Grazie a questo referendum verranno ridotti da 10 a 5 gli anni di residenza legale in Italia richiesti per poter avanzare la domanda di cittadinanza italiana che, una volta ottenuta, sarebbe automaticamente trasmessa ai propri figli e alle proprie figlie minorenni.

Questa semplice modifica rappresenterebbe una conquista decisiva per la vita di molti cittadini di origine straniera (secondo le stime si tratterebbe di circa 2.500.000 persone) che, in questo Paese, non solo nascono e crescono, ma da anni vi abitano, lavorano e contribuiscono alla sua crescita.

Partecipare agevolmente a percorsi di studio all’estero, rappresentare l’Italia nelle competizioni sportive senza restrizioni, poter votare, poter partecipare a concorsi pubblici come tutti gli altri cittadini italiani. Diritti oggi negati.

Il Referendum vuole allineare l’Italia ai maggiori paesi europei che hanno già compreso come promuovere diritti, tutele e opportunità garantisca ricchezza e crescita per l’intero Paese.

Siamo figlie e figli d’Italia.
Per maggiori approfondimenti visita il sito REFERENDUMCITTADINANZA.IT


La tessera per l'anno 2025 ha un costo pari ad € 20,00
[]
[]
SI all’apartheid di genere come crimine contro l’umanità
NO al riconoscimento del regime talebano
SI al sostegno alle forze democratiche e antifondamentaliste afghane

[]
[]
Compila il modulo e invialo a sbattezzo@laicitalia.it
[]
Raccomandazioni Onu nei confronti del Vaticano
[]
Anche per il 2025 LAICITALIA è tra le associazioni organizzatrici del CONCORSO VIDEO DONNE RESISTENTI II EDIZIONE: INCLUSIONE VS DISCRIMINAZIONE.
L'iniziativa ha l’intento di coinvolgere le classi nella realizzazione di un video sul tema ‘Inclusione vs Discriminazione’.


Realizzazione siti web www.sitoper.it
close
ACCEDI

visibility
NON SONO REGISTRATO

crea account
cookie